Per molti anni la mia immagine e il mio modo di essere mi hanno impedito di vivere quello che Dio mi chiedeva. La mia esperienza di evangelizzazione è stata piuttosto travagliata. La paura, l'angoscia del rifiuto e la vergogna erano i miei limiti più grandi. Ma Dio mia ha chiamata. Dio mi ha salvata. Dio mi ha scelta e voluta per questo compito.
Mi ha voluta come messaggera. Ad un certo punto tutto il mio limite è passato in secondo piano e sono andata. Perchè l'ho fatto? Perchè Il Signore non cambia solo il cuore ma anche la testa....e io gli ho risposto. Per giorni ho pregato incessantemente affinchè Lui mi desse la forza di farcela e affinché io potessi essere uno strumento degno del Suo nome. Finalmente ho sentito tutto l'Amore, la Misericordia , la Pace che da tempo attendevo. Io ero un agnello in mezzo ai lupi, ma non importava. Gesù è stato sulla croce per me. Per la prima volta in tutta la mia Vita non ho dovuto gestire, controllare nè fare nulla . Io e il mio compagno di "avventura" ci siamo completamente affidati alla Sua volontà e senza neanche accorgercene ci siamo ritrovati per strada ad annunciare il Suo nome con gioia e a pregare l'uno per l'altro. Nè il rifiuto, nè l'offesa ci hanno abbattuti. Noi stavamo facendo ciò che Dio ci stava chiedendo e le lacrime e i sorrisi delle persone che uscivano dalla cappellina ci hanno ripagati e sono stati davvero la testimonianza della Sua Presenza e del Suo grande amore per noi.
Angela Scandale