Nel fine settimana dal 13 al 14 novembre, presso il Centro Internazionale di Spiritualità "Cor Jesu" di Ragusa, si è svolto il corso "Ritorniamo a sognare" organizzato dal team del Centro Kerigma Internazionale, cooordinato da Enzo Speciale e predicato da Carlos Macias De Lara, presidente del CK e padre Giuseppe Antoci, assistente spirituale.
Dopo tanto tempo, a causa dei noti motivi anticovid, si è potuti stare in presenza per sperimentare la grazia del Signore che si è riversata in abbondanza sui partecipanti, offrendo il dono della guarigione interiore e della liberazione a quanti si sono posti con fede in ascolto della Parola di Dio ed in Adorazione di Gesù Eucarestia. E' stato un momento propizio, realizzato in modalità breve ma intensa, sostenuto dalla predicazione sui temi della speranza, della fede e dell'amore attraverso precisi riferimenti biblici, sollecitato dalla preghiera di lode, nell'atmosfera della musica e del canto, ispirata dallo Spirito Santo, con l'apporto delle figure sceniche, delle immagini e dei materiali sempre necessari e pertinenti per una comunicazione efficace.
Si è trattato di un percorso significativo che ha toccato il cuore di tutti, uniti come un sol corpo dalla presenza di Gesù in modo da sentirsi coinvolti dentro un clima di amore, di pace, di armonia e di sintonia, disponibili ad accogliere i benefici del Signore che parla e scende come rugiada a portare ristoro, a risanare le ferite, a liberare dalle paure, a rianimare lo spirito. Bisogna avere fede e confidare nella speranza che non delude mai perché viene dall'amore di Dio che è stato riversato su di noi per sempre, è fondata sulla presenza dello Spirito Santo in mezzo a noi. Pertanto possiamo tornare a sognare, pronti ad affrontare qualsiasi tipo di crisi con Gesù, con la sua parola di vita, con la sua verità, la luce che illumina i pensieri e fa camminare con fraternità, figli dello stesso Padre del cielo e della terra.
Si è potuto scoprire che ciascuno di noi è chiamato ad essere una benedizione per gli altri, la famiglia, la comunità, le persone che hanno bisogno, diventando seminatori di speranza, di pace, di gioia perchè Dio non abbandona mai e nella prova dà la possibilità di scelta per uscire migliori dalla paura, dall'ansia, dalla solitudine, dalla stanchezza, dalla disperazione. Ancora una volta, in questo ritiro, Dio ha sorpreso e si è rivelato compiendo meraviglie nella vita di coloro che si sono lasciati ri-prendere dalla sua parola viva. Tutti i partecipanti hanno sperimentato la consapevolezza di essere un anello della catena di un grande progetto di amore e di salvezza, affidato proprio all'uomo che fiducioso, con speranza sa coltivare e custodire, vedere ed ascoltare, scegliere ed agire nel nome del Signore.
Santo Trimarchi