I giorni 4-5-6 ottobre si è svolta la seconda parte di una serie di incontri della “Storia della Salvezza”.

Una grazia, una benedizione che il Buon Dio ci sta donando attraverso l’equipe del Centro Kerigma.

Quale stupendo dono il Signore ci sta facendo!

Si tratta di un percorso che parte dal libro della Genesi e che si concluderà con l’Apocalisse, ma che deve continuare nella nostra vita.

In queste tre serate abbiamo visto la conquista della Terra Promessa del popolo d’Israele, i Giudici e i Re di Israele.

Che meraviglia comprende che la storia d’Israele è la nostra stessa storia, la nostra storia personale, è leggere la nostra vita nella vita di persone vissute millenni fa.

Contesti differenti, persone differenti, tempi molto distanti, ma è tutto uguale: il desiderio di Dio che noi uomini abbiamo nel cuore e il desiderio che Dio stesso ha di donarsi a noi, di donarci il suo amore gratuitamente. Era così allora ed è così ancora oggi.

Con quale amore Dio ci accompagna, con quale pazienza, con quale passione…

La Parola è viva ed efficace, è reale. È una lettera d’amore che il Signore ci dona per poterlo incontrare, conoscere, amare. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno si trova qui, è tutto qui. Non dobbiamo cercare altrove, e il Signore, attraverso questa lettera, ci dona tutte le risposte, colma le nostre inquietudini, i nostri desideri; ma non solo: ci dona molto più di quello che noi ci aspettiamo o che Gli chiediamo.

Il Signore non delude mai, e la sua Parola ce lo ricorda continuamente. Mantiene le sue promesse, come per il popolo di Israele, con il quale stipula un’alleanza, un patto di amore e gli dona una terra, la Terra, appunto, della Promessa; Lui rimane sempre con il suo popolo, nonostante le difficoltà, nonostante tutti gli ostacoli che incontra nel cammino: Lui è con loro, Lui rimane fedele…Lui è con noi ora, Lui ci rimane fedele, proprio come con il popolo d’Israele millenni fa.

E questo “stare con loro” glielo dimostra ponendogli accanto persone che camminano insieme: i giudici. Persone che aiutano il popolo a ricordare ciò che Dio ha fatto e continua a fare per loro, ricordare loro che Dio è fedele e che non li abbandona nonostante la loro cocciutaggine e i continui inciampi. Come allora, anche oggi Dio dona a noi fratelli e sorelle che ci sostengono nel cammino, che ci accompagnano.

Il Signore poi sceglie dei re a capo del suo popolo. Re che compiono grandi imprese, che sconfiggono molti nemici, re che sono uomini giusti, uomini di Dio…ma pur sempre uomini. Uomini retti che seguono e amano Dio, ma che, proprio per la loro umanità, si lasciano trascinare da ciò che li allontana da Lui: dalla gloria, dalla vanità, dalla ricchezza, dalle impurità…e nonostante questo Dio non li abbandona. E come per loro, è così anche per noi, nella nostra vita di tutti i giorni: la nostra umanità ci allontana da Lui, ma Dio non ci abbandona.

Conclusione: la Parola è viva, efficace, reale ed è sempre attuale!

Leila