Il 23-24 gennaio 2021, nel pomeriggio, si è tenuto un ritiro online per coppie, organizzato dal team del Centro Kerigma per la Nuova Evangelizzazione: "La bellezza del matrimonio cristiano”.

 

Nel pomeriggio di sabato sono stati presentati due quadri della vita di coppia attraverso quattro personaggi famosi della Bibbia: "Abramo e Sara" e "Giacobbe e Rachele".

 

La storia di Abramo e Sara è stata descritta da Carlos e Carmen, evidenziando le difficoltà che i protagonisti hanno dovuto affrontare nella loro relazione e che si possono riscontrare ancora nelle problematiche delle coppie di oggi. Infatti sono emersi timori e disagi tra i due a causa:

 

1) La sterilità di Sara, che procura sofferenza;

 

2) La carestia, che fa subentrare la paura della morte;

 

3) La voglia della discendenza, che induce a fare da sè senza Dio;

 

4) L'incredulità di Sara, che dimostra la mancanza di fede;

 

5) La morte di Sara, il dolore di Abramo per la perdita.

 

Nel secondo quadro Vincenzo e Chiara presentano Giacobbe e Rachele, una storia di inganni che pesa nella relazione, la forza dell'amore che si rafforza nell'attesa, la gioia dell'incontro che alimenta la fiducia, la fedeltà e l'alleanza.

 

La domenica pomeriggio è stata caratterizzata dalla riflessione sublime di don Renzo Bonetti che ha sottolineato la bellezza del sacramento del matrimonio, un grande mistero che ha a che fare con Dio e non si finisce mai di capire. Attraverso alcune note bibliche e spunti dell'esortazione pontificia "Amoris Laetitia" don Renzo ha spiegato come la bellezza derivi dall'essere a somiglianza ed immagine di Dio, che è unità e distinzione insieme come Gesù ha rivelato pienamente in sè stesso. Per questo l'amore della coppia cristiana non è misurabile, va oltre la vita stessa, contiene il linguaggio di Dio, l'alleanza sponsale con il suo popolo, il mistero nuziale e unitivo dell'Eucarestia. Pertanto nella coppia continua il disegno di salvezza di Dio che ama, che si rende presente nel sacramento, che vuole fare un corpo solo della chiesa, della comunità, con tutta l'umanità. La coppia è ostensorio di Gesù Cristo, il volto di Gesù che vive in mezzo a noi, il segno di quanto Cristo ha amato e di quanto Gesù continua ad amare tutta l'umanità.

 

L'incontro della domenica si conclude con l'Adorazione Eucaristica che ha permesso di entrare in intimità con il Signore, di pregare perché ogni coppia sia contemplativa e si stupisca sempre del dono grande ricevuto attraverso il sacramento del matrimonio, che va considerato come luce del mondo, nella fede. Questo ritiro è stato vissuto con grande emozione e meraviglia da tutti i partecipanti, che hanno potuto sperimentare la bellezza della presenza di Dio nella vita di coppia ed hanno preso coscienza della permanenza dell'amore divino, nella forza di Gesù che unisce nella fragilità, nella debolezza, nell'umanità. Si è rivelato, quindi, grazie anche alla possibilità della condivisione online, un momento di autentico ristoro, tra le tante preoccupazioni, le afflizioni e le angosce quotidiane, ed ha aiutato a perseverare nel cammino di fede con speranza, consapevoli della missione della coppia di testimoniare ed annunciare l'amore del Signore che libera, guarisce e porta nuovi frutti.